Invitiamo chiunque ne abbia voglia, realtà sociali e politiche, personalità e singoli, a sostenere l’iniziativa e a unirisi a noi. L’appuntamento è alle ore 10 di domenica 10 Aprile presso la piazza di Poggio Mirteto. Di seguito l’appello per la partecipazione.
Ricorre quest’anno il 72mo anniversario della battaglia del Monte Tancia, una tappa ormai fondamentale nell’ambito delle tante iniziative incentrate sulla memoria storica e sull’antifascismo che caratterizzano il periodo primaverile nella città di Roma. Continua a leggere Escursione resistente sul Monte Tancia→
La ricca e densa assemblea cittadina di venerdì al Cinema Palazzo ha definitivamente confermato la volontà e la necessità di aprire uno spazio politico, largo ed inclusivo, che nella campagna Roma Non Si Vende pretende trovare sia la sua sintesi che il suo trampolino di lancio. Continua a leggere #RomaNonSiVende verso il corteo del 19 marzo→
A tutte e tutti coloro che rifiutano la guerra, gli interventi militari e il commercio delle armi
Il 16 gennaio 2016 saranno esattamente 25 anni dai primi bombardamenti USA nella prima guerra d’Iraq, con i quali si è dato avvio a quella terza guerra mondiale a pezzi di cui ha parlato Papa Francesco. Questa guerra giustificata per esportare la democrazia e combattere il terrorismo è invece cresciuta su se stessa trascinando tutto il mondo in un piano inclinato che non pare avere fine.
La guerra non è la risposta al terrorismo, che invece alimenta, ma viene generata da sporchi interessi per sporchi affari, dallo scontro sulle fonti energetiche, dai conflitti di potenza, dalla vendita delle armi.
Il csoa Spartaco e la Palestra Popolare Quadraro parteciperanno attivamente al 1° Memorial Stefano Cucchi che avrà luogo sabato 31 Ottobre dalle ore 10 , presso il parco degli acquedotti – via Lemonia incrocio Circonvallazione Tuscolana.
Invitiamo la cittadinanza a prendere parte all’evento rivendicando Verità e giustizia per Stefano.
Dagli Spazi sociali alle Reti solidali Pratiche del comune contro la Roma della speculazione e di Mafia Capitale
Mentre il nuovo scandalo di Mafia Capitale continua a mostrare la vera faccia di un’amministrazione comunale clientelare e corrotta che fa di ogni emergenza sociale un’occasione per fare affari, la tanto invocata “legalità” – sbandierata in primis dalla gestione prefettizia di Gabrielli – continua ad imporsi alle realtà che a Roma si autorganizzano, dimostrando che la qualità e la differenza delle pratiche di autogoverno attive sul territorio non sono tollerate in quanto vero ostacolo tra la città e la sua trasformazione all’insegna della rendita e della speculazione. Continua a leggere Assemblea pubblica 20 Giugno Ore 17 Stay tuned!!→
A due anni dalle elezioni amministrative di Roma Capitale l’unico vento che soffia a Roma è quello del ripiegamento su stessi. La solitudine, l’egoismo e l’indifferenza, a volte la rabbia verso il prossimo, infuriano nelle piazze, strappando allegria a una città che sapeva illuminarsi d’immenso, nonostante le avversità.La grande stagione di rinascita della Capitale che aspettavamo dopo Alemanno non è arrivata, e quando pure appare un lampo a incantarci, come nella mattina del 21 maggio quando in Campidoglio si sono celebrate le registrazioni delle unioni civili, dura un attimo e subito si dilegua a colpi di arresti ed emergenze che ci ricordano tutti i problemi irrisolti.
Apriamo la campagna, lanciamo una prima assemblea pubblica Lo slittamento della sentenza per le condanne chieste in merito ai fatti dello scorso 14 dicembre 2010 ai danni di 26 imputati ha imposto una riflessione più ampia rispetto alle nuove strategie repressive messe in campo dalla controparte di Stato. Il prossimo 23 giugno ci ritroveremo a dover parlare di come e quanto le prove addotte dal pm Luca Tescaroli siano in realtà una fumosa invenzione giudiziaria mossa invece da un chiaro intento politico, di come e quanto le battaglie politiche espresse da un piazza di centinaia di migliaia di persone (ormai 5 anni fa) fossero state un primo punto di non ritorno nella sperimentazione di una nuova tattica di contenimento e lotta al dissenso sociale. Continua a leggere La piazza è del Popolo!→
“ Lotte Sociali-Legalità-Libertà personale” riflessioni su un precario equilibrio.
Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una diffusione sul piano Nazionale dell’uso della custodia cautelare in carcere quale strumento utilizzato dalle diverse Procure della Repubblica per colpire non solo le lotte sociali come insorgenze di ordine pubblico, ma soprattutto i militanti politici considerati più importanti nell’ottica della prevenzione generale e speciale.