Come ogni mese torna l’appuntamento con le serate teatrali di DETRITI.
Sabato 18 Marzo vi proponiamo lo spettacolo “Diario di Eva” della compagnia HùRum Teatro.
Uno spettacolo tratto da Mark Twain dedicato a Eva, la prima donna, madre eterna di tutto, che ci racconterà il periodo immediatamente successivo alla sua nascita attraverso il diario delle sue giornate. La seguiamo nei giardini dell’Eden, quando scopre l’incanto dello spettacolo della natura che la affascina e la cattura in modo totale. La vediamo ironicamente smarrita nell’ idea che la sua presenza al mondo sia un esperimento, il frutto di un gioco perpetrato da un essere misterioso che la scruta e la osserva, da un grande triangolo. A lei Twain affida la conoscenza, a lei il compito di dare i nomi alle meraviglie del mondo creando il
linguaggio, a lei l’invenzione del fuoco, a lei la scoperta dell’amore. L’incontro-scontro con Adamo, il loro scrutarsi e conoscersi da lontano, inseguirsi, spiarsi, procedere separati o a tratti insieme ripete il cammino faticoso che l’uomo e la donna, da secoli, percorrono insieme. Adamo è rude, taciturno, insensibile alle attenzioni della giovane, disinteressato allo spettacolo della natura,
del cielo stellato, della Luna, che invece su di lei esercitano un grande fascino. Eva ha coscienza della propria superiorità intellettuale, delle proprie capacità creative, è lei che nomina cose ed animali ed è sempre lei, in un gioco di seduzione e divertimento, che consentirà ad Adamo di scoprire l’ amore e la sessualità. Ci vorranno anni e, a sorpresa, per comprendere che Ovunque lei sia
stata, quello era l’Eden.
Il linguaggio usato prende spunto da una traduzione al testo di Dario Fo e Franca Rame, dove la parola insegue le cadenze di un madrigale, una reinvenzione che prende ispirazione dalla prosa di
Boccaccio.
Regia di Silvia Giorgi
con Berta Filacchione e Fabio Porroni
Musiche di Fabio Porroni
Continua per il terzo anno consecutivo la rassegna teatrale Detriti del Csoa Spartaco, un progetto teso a sostenere il teatro indipendente, le produzioni dal basso e a promuovere l’arte e la cultura in un territorio in cui gli spazi di fruizioni diventano sempre di meno.
Da ottobre 2016 questa scelta è stata rafforzata dall’ apertura della sala teatro come spazio prove mattutino a prezzi popolari per sostenere ulteriormente le giovani compagnie romane e iniziare un percorso di collaborazioni, reciproco sotegno e future possibili produzioni.
Per maggiori informazioni e proposte potete scriverci a
spartacoteatro@gmail.com
inizio spettacolo ore 21,30
apertura Trattotia Solidale 20,00
per prenotazione cena inviare un messaggio via FB alla
Trattoria Solidale Spartaco
Ingresso 5 euro